Frittura di pesce
























A prescindere dal fatto che oggi c'è un bel sole caldo, quasi estivo; io ed il Mon Amour con grandissima approvazione da parte dei nostri due cucciolotti abbiamo deciso di pranzare fuori in giardino, e già che c'eravamo abbiamo chiamato ovviamente anche i nonni per gustare in compagnia questa bella frittura di pesce che ho cucinato sui fornelli della postazione del barbecue in giardino; atti appunto per questi scopi dato che sennò mi puzzerebbe la casa di pesce fritto per un mese!!!! *________*


INGREDIENTI:


pesce da frittura
(scampi,calamari,totani,seppie etc.)
olio d'oliva
farina bianca
sale
limone


è molto raro che io acquisti il classico fritto misto di mare già panato e surgelato tipo quello della Findus che si trova al supermercato, solitamente il pesce lo compro fresco al mercato che c'è ogni venerdì mattina in piazza qua nel nostro paesino.
ora, una volta pulito pazientemente totani, seppie, polpi, calamari, gamberoni etc. etc. si lavano bene sotto l'acqua, si allargano poi su un canovaccio e si asciugano bene "tamponandoli" delicatamente. 
si passano poi con cura nella farina bianca panandoli bene, a parte si fa scaldare abbondante olio d'oliva in una padella capiente e, quando questo sarà bollente si versano dentro i pesci lasciandoli cuocere sempre a fuoco vivo.
a cottura ultimata, quando questi ultimi saranno ben dorati si scolano con l'apposita paletta scolafritto, si dispongono su un vassoio da portata salandoli e si servono con una bella insalata verde di contorno, limone e una bella bottiglia di vino rosè o bianco freschi. 






Scusate l'assenza....

.....Ma ero (eravamo!) in vacanza!!!
siamo stati per un mesetto a Miami, in Florida dal fratello del mio Harald; sole, spiagge con sabbia bianca e fine come borotalco, tanto relax, tanti bei bagni e tuffi nell'acqua tiepida del mare caraibico blu cobalto con i nostri due cucciolotti (pensate un po.. Angelique ha compiuto il suo terzo anno di età su una spiaggia di Miami! mica male eh??!!) ora verranno loro, gli "zietti" a trovarci ad agosto a godere di montagne, aria pura etc.
adesso ormai è una settimana che le cose sono tornate alla normalità: la casa, il lavoro con le conseguenti rogne quotidiane e via dicendo.
a prestissimo con nuove ricette e post.   
  
















Pollo ai funghi
















Ingredienti:
pollo
vino bianco
funghi
cognac
panna
sale
pepe




PROCEDIMENTO:


si fa rosolare un bel polletto giovane che avrete precedentemente fatto a pezzi con la mannaia in un soffritto di cipolle, burro, olio d'oliva.
si sfuma con una spruzzata di cognac e si aggiungono i funghi (freschi o sott'olio e sgocciolati) e mezzo bicchiere abbondante di vino bianco.
si sala con una presa di sale grosso e una di pepe nero; dunque si lascia cuocere coperto e a fuoco lento per circa tre quarti d'ora girandolo di tanto in tanto.
dieci minuti prima della fine cottura si lega il tutto con un bicchiere di panna da cucina e quattro o cinque cucchiai di passata di pomodoro e una pizzico abbondante di prezzemolo tritato fine, si lascia inspessire e si serve!

Educazione






















La scorsa settimana ho avuto una discussione con una mia conoscente che è venuta a trovarmi in ufficio.
anche lei vive la mia uguale identica situazione famigliare/lavorativa: mamma di due belle bimbe e segretaria dell'azienda di suo marito, con due altre ragazze alle sue dipendenze ed operai che lavorano insieme al marito.
la discussione è nata per una stupidaggine, 
lei mi fa:
ma tu.. tutte le mattine prima di entrare quà in ufficio.. passi dall'officina a salutare gli operai in officina???!! 
(le parole "operai in officina" dette storcendo il naso!) 
ma scusa.. ti "abbassi" a tanto???!! tu, la moglie del "capo" che deve passare a salutare "i salariati"???!!


e ancora:


eppoi.. mi hanno detto che a volte passi anche i buoni-benzina gratis alle tue sottoposte... ma perchè??? troppa grazia cara mia!!


a me questa sta già sullo stomaco... la classica "marciona arricchita", maleducata e superficiale; che ha avuto la fortuna di sposare un'uomo abbiente e che si crede la regina del mondo.
però dato che lui e il mio Harald si conoscono bene, io devo fare buon viso a cattivo gioco e "sorbirmela" dall'estetista, dalla coiffeur e a volte trovarmela tra i piedi anche mentre scelgo la verdura all'Esselunga... però stavolta ha superato il limite!!
in modo calmo le ho detto chiaramente ciò che pensavo di lei, ovvero che era una gran cafona, maleducata, stupida ed ignorante.
le ho sbattuto in faccia che quelli che tu reputi "marmaglia", cara mia, sono persone che si guadagnano la vita quotidianamente ed onestamente! 
non ci vuole nulla a rivolgere un saluto, un semplice "salve, ciao, buona giornata!"
non ci vuole dinuovo nulla a elargire uno di quei semplici omaggi come un buono benzina o anche semplicemente offrire il caffè a quelle ragazze che si fanno in quattro mentre tu puoi uscire a fare la spesa quando ti pare e piace o mentre te ne stai chiusa nel tuo ufficio a giocare a poker sul pc o a fare sesso con tuo marito! (perlomeno, a me succede così!!)
per me, le persone vanno trattate come tali: è vero che bisogna esigere rispetto, ma anche portarlo a riguardo dell prossimo, senza discriminazioni riguardo alla posizione lavorativa o sociale di ciascuno.  
per carità, io non dico di essere uno stinco di santo, anzi, mi reputo una stronza di prim'ordine!
però ho sempre portato rispetto e sincerità nel riguardo di tutti, camminando sempre in modo fiero a fianco di mio marito e lavorando per gli interessi e per il bene nostro, della nostra famiglia, della nostra azienda e dei nostri dipendenti.    



Gnocchi alla casalinga



Eccomi con la prima ricetta dell'anno...
Gli gnocchi alla casalinga si preparano tradizionalmente con farina bianca, patate e uova impastati con proporzioni varie per quanto riguarda gli ingredienti e con i più svariati condimenti, intingoli, sughi e ragù a base di carne e non... insomma, date sfogo alla vostra fantasia!!;);).
gli gnocchi devono però assolutamente risultare della giusta consistenza, non collosi e non pesanti.
 
INGREDIENTI:
patate
farina
sale
uova
pepe
ragù di carne (o condimenti a piacere)
parmigiano


PROCEDIMENTO:


si lessano tre Kg di patate di buona qualità, si pelano e si sciacciano bene con l'aiuto dello schiacciapatate, si impastano poi sul tavolo ben infarinato lavorandole energicamente con le mani insieme a seicento gr. di farina bianca e una o due uova badando che l'impasto non risulti troppo duro.
da questo impasto si ricavano poi dei salamini della grossezza di un pollice (sempre badando che il tavolo sul quale stiamo lavorando sia sempre ben infarinato!) si tagliano poi questi ultimi della lunghezza di tre / quattro cm., con un dito si pratica una fossetta su ognuno di essi dopodichè si lasciano asciugare per qualche minuto. 



















si cuociono poi - pochi alla volta - in acqua bollente e salata; appena salgono in superficie si tolgono dall'acqua con l'aiuto di una schiumarola disponendoli a strati in una terrina condendoli con sugo di carne etc. e abbondante parmigiano grattugiato.



















Guten Appetit!

Teste dure!!


Ieri mattina il mon amour:

"ho tutte le ossa a pezzi... mi sa che mi sta venendo l'influenza..."

Io, mettendogli una mano sulla fronte: torna a letto! mi sa anche a me che ti sta venendo la febbre!!

Lui: ma nooo!! vado che devo finire una macchina che deve andare via assolutamente per mezzogiorno!!!

Io: guarda che peggiori solo le cose! e poi non è che perchè manchi tu, i ragazzi non sono capaci ad andare avanti da soli eh...

Lui: stai tranquilla che "mi sento benissimo" 

neanche un'ora dopo vedo il mastodontico Dodge Pick-up che entra nel vialetto del garage dietro casa e poco dopo, quella testa di legno del mon amour che cammina barcollando come uno zombie verso l'ingresso.
arriva in casa con gli occhi spiritati ed il volto bianco come un lenzuolo farfugliando esanime "freddofreddofreddo... malemalemale.... ahiahiahiahi... oddiodiodiodio.." 
ed io  lo accolgo sorridendo e scuotendo la testa esordendo con un "vieni quà, salame!!"
lo aiuto a togliersi la tuta da meccanico e lo accompagno in bagno per fargli fare una doccia calda, dopodichè l'ho fatto filare dritto a letto e ho chiamato la nostra dottoressa che gli ha prescritto antibiotici, mucolitici, riposo assoluto e stare in casa al caldo.

..se non ci fossimo noi donne!!...

Mercatino di natale di Praga, Spezzatino di cinghiale e... buon natale a tutti!!!

La settimana scorsa, martedì a mezzogiorno per la precisione, il mon amour sale in ufficio da me e mi dice "vai a casa e fai i bagagli per due-tre giorni"... non ha accettato nessun mio come, ma, perchè, e cosa...
VAI! mi ha detto...
e dopo tre ore eravamo su un'aereo per Praga!! IL MIO AMORE MI HA PORTATA A PRAGA IN OCCASIONE DEL MERCATINO DI NATALE!!!!
il viaggio, soggiorno etc. ovviamente lo ha organizzato tutto la mia amica dell'agenzia di viaggi di fiducia (grazie Laura!!!), e i bimbi ce li ha tenuti la mamma del mon amour.
è stato bellissimo e mi sono divertita come una pazza: ho comprato tantissime belle cosette (sono partita con due valigie e sono tornata con tre più uno zainetto pieni zeppi!!) ho fatto tante foto; ma quà ve ne metto solo due altrimenti dovrei fare un post lungo due pagine!!  
mi son fatta correre dietro dal mio Amore Bello da una bancarella all'altra, abbiamo cenato in un bellissimo ristorante davanti alla torre dell'orologio, abbiamo gustato diverse "pivo" (birra) speciali del posto nelle tante birrerie storiche, abbiamo alloggiato in uno stupendo Hotel del centro e abbiamo passato le notti a fare l'amore come due adolescenti infoiati!!   


ora però voglio lasciarvi la ricetta dello spezzatino di cinghiale al Barolo che sarà uno dei piatti che preparerò per il pranzo di Natale che festeggieremo nella tavernetta di casa nostra tutti insieme: i miei, la mamma ed il fratello del mon amour con rispettive famiglie, nonni, zii, zie... in tutto saremo una trentina circa! 


Ingredienti:

Cinghiale
sedano
Carote
Cipolline
Prezzemolo
Alloro
Erba cipollina
Ginepro
Olio d'oliva

PROCEDIMENTO:
 
le dosi sono apportate a 2 kg di carne.
si fa frollare il cinghiale per un giorno ed una notte in abbondante vino rosso fino a ricoprirlo completamente aggiungendo 4 bacche di ginepro, mezza cannella, quattro chiodi di garofano, cinque o sei grani di pepe nero e una foglia di alloro.
si butta via il vino usato per la frollatura e si prepara un trito con una gamba di sedano, due carote, erba cipollina e un mazzetto formato da prezzemolo e rosmarino.
si fa appassire il tutto a fuoco vivo con più di mezzo bicchiere di olio d'oliva e una noce di burro, si aggiunge poi la carne che avrete precedentemente tagliato a spezzatino e la si fa dorare bene.
a questo punto, su aggiungono due bicchieri di barolo, si sala con mezzo pugno di sale grosso, si abbassa la fiamma e si lascia cuocere per un'ora abbondante o fino a quando lo spezzatino non sarà ben cotto.
durante la cottura si aggiunge vino e brodo vegetale al bisogno in modo che al momento di servire abbia un bell'intingolo; nel caso che quest'ultimo risulti troppo liquido, qualche minuto prima di servire lo si addensi utilizzando un cucchiaio o due di farina bianca.
servire poi accompagnato da una bella polenta fumante!!!
 
auguri a tutti dalla vostra Heidi
ssmuakkk!!! ; *