Amati luoghi di vita quotidiani: la cucina;)


Partendo dal "basso" avrei prima dovuto postare la cantina e la tavernetta.... ma faccio un piccolo strappo alla regola e vi porto nella mia cucina... dove prendono vita le ricette che posto quà sul mio blog!
per me la cucina è la stanza più "calda" della casa, il luogo dove in primis si svolge la vita di tutti i giorni: dove
si pranza, si cena, si fa colazione e, di conseguenza, si parla dei progetti della giornata che stà per iniziare o di cosa si è fatto in quella che stà per finire, delle gioie, delle difficoltà, delle soddisfazioni e dei problemi che si hanno e che si affrontano quotidianamente.
come potete vedere dalla foto, la mia cucina è la classica cucina dove il legno la fa da padrone come materiale di costruzione, è composta da un "bancone" che divide quest'ultima dalla sala da pranzo e che funge da tavolo con gli sgabelli, mentre l'isola che vedete sulla sinistra è il piano di lavoro dove sotto sono alloggiate la lavastoviglie, la lavatrice, gli scompartimenti a cassettiera che contengono vari utensili e stoviglie ed altri scompartimenti ad armadietto per gli elettrodomestici più piccoli come frullatori etc.
lungo il muro piastrellato seguono in ordine il frigorifero (che non si vede sulla foto in quanto non ci stava nell'obbiettivo... sorry!!;)) con la porta stracolma di calamite raffiguranti animali e chi più ne ha più ne metta ^______^, il lavandino a 2 vasche ed i fornelli sormontati da un'ampia cappa; per poi terminare con 4 armadietti / dispensa ad angolo bianchi.
tutta la stanza è illuminata da lampadari in vetro e ferro battuto "stile saloon" come li chiama il mon amour, e dall'ampio finestrone panoramico a doppi vetri che dà sul portico e sul giardino proprio davanti al barbecue costruito in muratura in pietra "a secco".
bella eh??;)

Diplomatici alla crema pasticcera



Avevo detto che dopo la gravidanza mi sarei data una piccola regolata per quanto riguarda i pasti così da buttare giù quella "ciccina" di troppo che mi si è accumulata sul sedere sui fianchi e sulle cosce durante la dolce attesa..... però dato che sia il mon amour che il nostro medico di famiglia mi trovano in perfetta forma e dicono che sia solo una mia fissazione, oggi ho risolto con questo bel dessert (giuro che io ne ho mangiato solo metà razione!!!) e continuando con la mia dose giornaliera di cyclette e di jogging!!

INGREDIENTI:
savoiardi
rhum
canditi
uova
zucchero
arancio
latte

PROCEDIMENTO:

Si imburra internamente uno stampo da dolci a cassetta e vi si dispongono i savoiardi spezzettati (70 gr.) insieme ad una scorza di cedro candito, uva passa (60 gr.) innaffiando a pioggia il tutto con il rhum.
si lavorano a parte in un tegame 50 gr. di zucchero, 2 uova intere ed un tuorlo, un poco di scorza d'arancio o di limone grattugiata.
si unisce poi, poco a poco, mezzo litro di latte bollito ancora caldo sempre battendo il tutto con una frusta.
si versa poi la crema ottenuta sul fondo di biscotti spezzettati aspettando che questi si imbevano bene; dopodichè si copre con un'altro strato di savoiardi tritati calcandoli leggermente.
si cuoce quindi il dolce a bagnomaria tenendolo a calore moderato per un'oretta circa.
si sforma su un piatto di servizio, si cosparge con lo zucchero a velo e si serve guarnito con panna montata, cioccolato o, mooooolto meglio, con panna montata e fragole (una bomba!!!) :P*******

Eccoci!


....Siamo arrivate a casa venerdì pomeriggio... mi si son rotte le acque mercoledì sera alle nove, il mio amore ha avvertito subito la clinica come c'era stato detto di fare, abbiamo preso la macchina e siamo arrivati di li a poco dove mi attendevano già in sala travaglio la mia ginecologa con il suo staff.
posso dire che è stato un parto abbastanza veloce e facile: venti minuti dopo avevo già in braccio la mia / nostra piccola Angelique... che emetteva i suoi primi (ed acutissimi!) vagiti!!!!
Angelique è una bimba sanissima che pesa 3,50 kg, il latte che gli do è naturalmente il "mio" (ho già un seno molto abbondante di natura... e adesso ho due tette che sembro la tipa del G.F.!!!!!), ha gli occhi del colore della fiamma del gas, la pelle rosa e vellutata e, guardandole la testolina in controluce le si può vedere una finissima peluria bionda!!!
....MAMMA MIA CHE'BBBELLA CHE E' !!!!!
posso dire che per la mia prima volta ero abbastanza tranquilla mentre il mon amour aveva l'aspetto di uno al quale gli stanno per presentare Odino in persona!!!, mi ha tenuto la mano per tutto il tempo e quando ormai ero già nella mia camera con la piccolina in braccio ha avvertito prima i miei genitori che si sono precipitati subito a trovarmi, lo stesso vale per sua mamma seguita a ruota il giorno dopo da tutti i nostri amici e conoscenti.
durante la notte la notizia si è espansa a macchia d'olio dato che dal mattino dopo la mia camera sembrava un negozio di fiori! alcuni mazzi che mi hanno consegnato i diversi fiorai, sempre da parte di amici etc. li ho fatti portare a casa dal mon amour in quanto non sapevamo più dove metterli!!!
bella anche la mia camera: naturalmente singola e personale con servizi annessi, dalla finestra si poteva vedere un bel panorama delle colline e delle prealpi biellesi e del grande e curatissimo giardino della stessa clinica privata.
chiedo scusa a tutti i lettori per la mia improvvisa latitanza, ora il blog verrà nuovamente aggiornato con regolarità come prima!
P.S: sul blog non verrà pubblicata nessuna foto della piccola, quindi siete pregati di non chiederle!

Frittata con le cipolle e frittata al prezzemolo


Per le persone come mio marito, la frittata con le cipolle è una ghiottoneria saporitissima, mentre per altre (come me!) è si buona, ma poco gradida perchè..... "antisociale"!!!! ;) XD

va beh... iniziamo! :

INGREDIENTI:
uova
cipolle
sale e pepe

PROCEDIMENTO:
si taglia finisima una o due cipolle bianche, si fanno friggere in padella con poco olio, si aggiusta di sale e pepe dopodichè quando queste ultime saranno dorate si aggiungono 4 uova già battute in precedenza e, quando la frittata sarà cotta da una parte, la si gira sempre utilizzando quell'abilità e quella maestria che tutte le brave mogliettine possiedono.... ma che non insegnano!!!;)

FRITTATA AL PREZZEMOLO



INGREDIENTI:
uova
prezzemolo
sale & pepe
parmigiano

PROCEDIMENTO:

una frittata composta di sole uova non è - in genere - ben gradita.
si battono 4 uova, si unisce ad esse un mazzetto di prezzemolo tritato finissimo in precedenza, due cucchiai di parmigiano grattuggiato e si aggiusta di sale e pepe.
si fanno scaldare due o tre cucchiai di olio d'oliva in una padella antiaderente e, quando l'olio sarà bollente si aggiunge l'impasto preparato prima.
non appena si sarà rappresa si capovolge, si fa dorare dall'altra parte e.... la frittata è fatta!!!!!;)

Privacy

Sono sempre stata convinta che una persona per vivere bene debba avere a disposizione una buona dose di privacy personale, ma soprattutto domestica.
agli occhi di molti miei conoscenti io appaio come una cosa abnorme su questo tema, ma delle voci altrui faccio orecchie da mercante e continuo a fare come caspita voglio io! ci mancherebbe...
Ho tre numeri di telefono: quello dell'ufficio che lo conoscono praticamente ed ovviamente tutti in quanto è per uso "professionale-lavorativo", quello del cellulare che ce l'hanno, all'infuori di mio marito, solo le mie amiche, ed infine quello del telefono fisso di casa che lo conoscono solo i nostri famigliari più stretti ovvero mamma, papà e mia sorella e la mamma ed il fratello del mon amour.
quest'ultimo recapito telefonico che ho citato ho altresì fatto in modo che non venisse pubblicato o che comunque non comparisse per nessun motivo su qualsiasi elenco abbonati (se a qualcuno serve qualcosa può cercarmi in ufficio dal lunedì al mercoledì dalle 9:00 alle 17:00, e al giovedì dalle 9:00 alle 13:00... PUNTO! ).
La casa: casa nostra è aperta sempre a tutti i nostri amici e parenti con dovuto preavviso di almeno un giorno da parte di questi ultimi, anche quà, e SPECIALMENTE! quà, non fornisco a nessuno il nostro indirizzo privato, salvo ovviamente per quanto riguarda la pubblica amministrazione come ad esempio il municipio locale etc.
io e mio marito la casa ce la siamo fatta in un luogo isolato; appunto per questo e grazie a questo, quando arrivo a casa voglio sentirmi fuori dal mondo e non voglio che nessuno mi disturbi.... voglio sentirmi libera di fare ciò che voglio!
quando torno dopo aver frequentato luoghi affollati e caotici come uffici, banche etc. mi piace levarmi di dosso tutti i vestiti e in generale tutto quello che mi stà stretto e buttarmi per una ventina di minuti sul divano immersa nel silenzio e nella completa sicurezza della nostra casetta a leggermi le mie riviste preferite (cosmopolitan e vanity fair) in totale relax.
dove viviamo non ho nulla da preoccuparmi per quanto riguarda eventuali "occhi indiscreti", nelle torride giornate estive a casa tengo sempre pochissimi vestiti addosso: in mutande e reggiseno o semplicemente solo con una camicia di mio marito bella larga e un paio di infradito, e così, oltre che in casa mi piace circolare liberamente anche nel mio altrettanto amato giardino dove prendo la tintarella in totale libertà;) e che è ulteriormente e completamente "cintato" da una siepe di lauro ceraso alta 4 mt.
mi piace anche prendermi la libertà di rispondere solo se ne ho voglia quando qualcuno suona al citofono (ovviamente con targhetta anonima!) fuori dal cancello di casa: solitamente se non aspettiamo nessuno, guardo prima chi è sul video dello stesso citofono o accendendo quello delle due telecamere a circuito chiuso... poi generalmente non apro mai a nessuno!
a buon intenditor...

Crostata di ciliegie



Oggi ero partita con l'idea di fare la torta pere e cioccolato, ma mentre ero in cantina intenta a rovistare tra i miei vasetti di conserve di frutta, verdure e marmellate con l'intenzione di scovare un barattolo di sottaceti, mi sono imbattuta in uno di marmellata di ciliegie, più preciamente di "duroni".... così ho cambiato idea e ho fatto la crostata, semplice no???!!;)

INGREDIENTI:
farina
zucchero
burro
uova
limone
sale
zucchero
marmellata di ciliegie

PROCEDIMENTO:

si impastano 400 gr. di farina con 200 gr. di zucchero, 200 gr. di burro,4 tuorli d'uovo battuti, la scorza grattuggiata di un limone e un pizzico di sale.
si lavora a lungo la pasta e si lascia poi riposare al fresco per mezz'ora.
se ne stende poi poco più della metà allo spessore di 1 cm su di una tortiera imburrata e infarinata., si cosparge di marmellata e si guarnisce in modo elegantecon striscioline di pasta ricavate da quella che avete tenuto da parte.
si passa al forno per una mezz'oretta e si serve fredda.
deve risultare bene asciutta e quasi croccante!